Torna a Bari la XXIII Edizione del Balafon Film Festival, organizzato dalla Comunità di Corte Altini con l’ associazione Formicalata ed il patrocinio gratuito del Comune di Giovinazzo.

La prima tappa del Balafon itinerante è infatti nella sala San Felice, nel centro storico di Giovinazzo. Tre serate di proiezioni di cortometraggi e lungometraggi ad ingresso gratuito. I film sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Venerdì 20 dicembre verrà proiettato alle ore 21.00 il cortometraggio LES SABRES-HASAKI YA SUDA di Cedric Ido (Burkina Faso, 2010) con Jacky Ido, Cédric Ido, Min Man. La trama: il mondo è sconvolto da grandi cambiamenti climatici che causano una drastica riduzione delle terre coltivabili e le prime vittime sono le popolazioni del Sud, costrette alla fuga verso il Nord. Il mondo è in guerra: accaparrarsi i terreni più fertili significa garantirsi potere e vita. Shandaru, guerriero temibile, vuole vendicare la morte del padre avvenuta per mano di Kapkaru. Quest ’ultimo è uno degli uomini più potenti di questo mondo in guerra, e il suo principale obiettivo è quello di estendere il proprio potere. Wurubenba, un uomo con buone intenzioni e armato di una sciabola con il potere dell’invisibilità, decide di porre fine allo stato di guerra permanente. I tre guerrieri incroceranno le spade in un duello decisivo: uno per il potere, uno per la vendetta, l’ultimo per la pace. Chi vincerà?

A seguire il film THE LAST FISHING BOAT di Charles Shemu Joyah (Malawi, 2012) con Hope Chisanu, Robert Loughlin e Flora Suya. E’ la storia di un pescatore, una volta pescatore di successo sul Lago Malawi, che ora sta lottando a causa di una moria di pesci nel lago, mentre i suoi valori culturali sono minacciati dal turismo in espansione. Suo figlio, che egli sperava sarebbe stato un pescatore, è diventato una guida turistica che si concede sia alle donne che agli uomini per soldi, secondo le maldicenze delle persone, mentre la sua giovane e terza moglie è divisa tra la fedeltà al marito e le estenuanti proposte sessuali fatte da un turista bianco che è pronto a pagare qualsiasi cosa pure di andare a letto con lei. La storia si sviluppa in uno scontro culturale tra i valori tradizionali africani e la modernizzazione.
Il regista, Charles Shemu Joyah, è stato autore di diversi racconti e poesie pubblicati in alcune antologie, ha scritto un storia per ragazzi, Danger in the Lake, pubblicato dalla Heinemann. The Last Fishing Boat è il suo secondo film. Il suo primo film, Season of life, è stato proiettato in oltre dodici festival internazionali in tutto il mondo.

Il programma completo:
GIOVEDI 5 DICEMBRE

ore 20.30 Sala San Felice
QUAND ILS DORMENT di Maryam Touzani (Marocco, 2012) – 18 minuti
MILLE FEUILLE di Nouri Bouzid (Tunisia-Emirati Arabi-Francia, 2012) – 105min.

VENERDI 13 DICEMBRE

ore 20.30 Sala San Felice
LYIZA di Dusabetambo Maire-Clementine, Kicukiro Ikamombe, (Ruanda, 2011) – 21min.
APRÈS L’OCÉAN di Eliane de Latour (Francia, Regno Unito, Costa d’Avorio, 2008) – 108min.

VENERDI 20 DICEMBRE

ore 20.30 Sala San Felice
LES SABRES-HASAKI YA SUDA di Cedric Ido (Burkina Faso, 2010) – 23min.
THE LAST FISHING BOAT di Joyah Shemu (Malawi, 2012) – 117min.

INGRESSO LIBERO
Per informazioni: Tel. 0805283361 – email info@abusuan.com

Giovinazzo (Bari)
Sala San Felice
ore 21:00
ingresso libero