Sabato 28 maggio alle ore 17.30 – 29 maggio alle ore 23.30

Molti cominciavano a sentire la mancanza di questo appuntamento e hanno chiesto, a noi, Missionari, di dare vita a questo momento di integrazione, di conoscenza e di convivenza reciproca.
La festa dei popoli vuole contribuire ed offrire un momento di convivio tra persone di differenti culture affinché si conoscano, al di là delle funzioni che svolgano all’interno di una società organizzata, per la loro musica, culinaria, arte e cultura generale.
Sapore e sapere con udito e palato sono fondamentali per conoscere più in profondità, apprezzare e amare le varie culture. L’approccio ad una cultura e conseguentemente la sua conoscenza ed il suo valore passano attraverso la vivacità dei colori, il ritmo della musica e della danza, gli odori ed i profumi delle spezie e dei cibi.
Davanti a tanta diffidenza e malumore non vorremo contribuire al rumore dell’albero che cade, trascurando la foresta che cresce, ma creare opportunità per tutti di arricchirsi reciprocamente per cambiare in meglio se stessi.
La festa dei Popoli è già questa possibilità di interagire per farsi cambiare incontrando i volti e le storie di tante persone che vivono accanto a noi e che per una situazione, spesso forzata hanno lasciato le proprie radici ed i propri affetti alla ricerca di una vita più dignitosa, una convivenza meno burrascosa.
Si tratta:
Non solo di vedere, ma di fermarsi per RINCONTRARE l’altro.
Non solo di conoscere qualcosa dell’altro, ma di ASSAPORARE il suo alimento, preparato e consumato in terra straniera, spesso avversa.
Non solo di sussurrare qualche parola, ma di lasciarsi coinvolgere dal suono di tamburi e atabaque perché il suo canto mi rigeneri come essere umano.
Ecco le ragioni per RINCONTRARCI.
La festa dei popoli sarà Festa se potrà contare con la tua presenza e partecipazione!