Torna dall’8 al 11 novembre, al Cinema Esedra a Bari, la XXXII edizione del Balafon Film Festival – Arte e cultura Africana e della Diaspora nera: la rassegna cinematografica che mette il focus sulle tradizioni e suoni africani, un caleidoscopio di tante realtà artistiche e culturali.

Fin dalla I° edizione, nel 1990, la manifestazione è stata occasione d’incontro e conoscenza dei temi e dei linguaggi di nuove cinematografie: quelle africane e della diaspora africana nel mondo. Nato per promuovere la conoscenza delle realtà e delle culture dei paesi africani attraverso la lente della “multiculturalità” che questo festival vuole celebrare nella sua accezione più positiva e fuori dagli stereotipi.

L’Africa è fermento, cultura, modernità. Questa 32° edizione è “vision d’Afrique” partendo dalla capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, l’antico cuore del regno Mossi, recente teatro di un nuovo golpe militare, il secondo in un anno, e dove si svolge il festival cinematografico più importante dell’Africa, FESPACO.

Balafon Film Festival dedica una sezione speciale alle scuole, con la visione di pellicole selezionate per il pubblico giovane ed invitandolo a matinée, per vivere l’esperienza della visione collettiva sul grande schermo: un momento di incontro e di relazione, per stare in contatto con questo clima di passione che il cinema innesca e che è diventato uno strumento capace di connettere culture lontane e filosofie di ogni tipo. Sarà preceduto, come ogni anno, dagli eventi di “Aspettando Balafon”, con incontri e dibattiti e di riflessione sui temi della cultura africana, dell’interculturalità, tra passato e presente, all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Il Festival è organizzato dalla Comunità di Corte Altini in collaborazione con ACLI Puglia, Missionari Comboniani, Associazione Murattiano, Cgil-Bari, Alliance Française, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, Fondazione Migrantes e Apulia Film Commission. L’evento ha il patrocinio e il sostegno di Regione Puglia, Comune di Bari.